
Ci sono argomenti su cui diamo volentieri una mano.
E poi ce ne sono altri… su cui, con tutto l’amore e la simpatia del mondo, preferiamo dire:
«Fermiamoci un attimo. Non decidiamo di pancia, non con l’esperienza, non con Google – qui serve il parere del veterinario. Punto.»
La questione della sterilizzazione?
Proprio uno di questi argomenti.
In Austria, la legge è chiara: se il gatto ha accesso all’esterno e non fa parte di un programma di allevamento, deve essere sterilizzato.
Giustissimo, secondo noi.
Perché così si evitano sofferenze inutili, cucciolate indesiderate e troppe piccole anime che finiscono per strada.
Ma quando è il momento giusto per la sterilizzazione?
Ecco, questa non è una decisione da prendere a occhio — e neanche noi ce la sentiamo di dirvi: “Fate così”.
Noi non siamo veterinari.
E non vogliamo giocare a esserlo.
Possiamo solo condividere quel che pensiamo: che magari a quattro mesi un gattino è ancora piccino per una anestesia totale.
Che gli ormoni servono anche a far crescere bene le ossa.
Che ogni micio è un mondo a sé.
Ma, attenzione: tutto questo sono solo pensieri. Non consigli medici.
Quello che invece vi consigliamo sul serio è questo:
– Parlate con la vostra veterinaria (o il vostro veterinario).
– Fatevi seguire in modo personalizzato.
– Chiedete: come sta crescendo il mio micio? Com’è il suo corpo, il suo comportamento, la sua salute in generale?
– E poi decidete insieme, con amore e buonsenso.
Non in base a un forum. Ma in base al vostro gatto. Solo a lui.